Distinguished Gentleman's Ride Roma


A volte tocca pettinarsi.




Soprattutto se è per una buona causa: raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro. Nata nel 2012 in Inghilterra, l'ispirazione è venuta da una semplice foto di Don Draper in sella ad una motocicletta, vestito slick come è suo uso.

Ne ho sempre sentito parlare, confesso di averla sempre snobbata. Quest'anno però ho snobbato il mio snob e ho deciso di andare, insieme agli altri power rangers.

Sono rimasto piacevolmente sorpreso: il livello delle moto era piuttosto alto, qualche bel pezzo c'era. La gente stravagante e simpatica il giusto, la giornata soleggiata e calda.

L'autunno è alle porte, ma se anche solo un weekend al mese sarà così, ne varrà la pena.


Lo Smith è in tiro, impeccabile come sempre.



I giobber sono pochi ma di buon livello. 
Lo stile delle moto è ben assortito: classiche stock, qualche bobber, café, anche qualche scooter fa la sua maiala figura.





Lo sporty del Fadda ha un buon street style.



Vik è della festa. Troppa eleganza per una sola persona.



Sono contentissimo di rivedere il grande Pogo e pure Billy Ray! La vecchia guardia c'è ancora..Maniacs Never Die.











Su queste pagine l'avete già vista, è il BMW di Benedetta. Per la cronaca, dal Wheels & Waves di metà giugno lei è tornata una paio di settimane fa.


Maniaci assortiti vicino allo Sporty homemade di Billy Ray. Forse la prima moto ad avermi davvero colpito ed influenzato, insieme al ciopperino del Dombo.


Pinstriping fatto in casa. Su flake fatto in casa.


Chi Vespa mangia le mele. A mio modesto parere un capolavoro del genio italiano, lo stesso che ci ha portato la Gioconda, la cappella Sistina ed il pesto alla genovese.












Questa mi ha davvero steso. Un serbatoio BSA c15 anni '60 (mi pare) su BMW rQualcosa...davvero belle cose!








Questo pre-unit del '49 era probabilmente la cosa più interessante della corsa.


Honda CX di LIB.



Qualche gentiluomo e gentildonna della folla.





The man.


Pogo ed Ele. Splendidi. Cri mi dici la marca della cera per capelli?












Finalmente si muove qualcosa, si parte per il giro della città.


Il Ganzo e il Wrist-Twister fanno proseliti anche qua.



Il corteo si riversa sulla Colombo, una marea di gente splendida come le proprie moto.



































Da tempo sognavo di incontrare Gregory e Audrey in giro per Roma. Grandi!










Manco i letali sampietrini di piazza Venezia fermano la corsa!



C'è chi prende la scorciatoia.





Giù dal Pincio verso piazza del Popolo!







Dalle parti di Prati, fuori dal tempo.








Le mitraglie del Commando S sono giustamente leggendarie. 
Il palatino lì di fronte mi ricorda che devo mandare le disponibilità per il lavoro, c****





Il corteo si sfilaccia, ma alla fine arriviamo tutti al rendez-vous finale, il ponte della Musica sul Lungotevere.





Qualche BMW randagia vera e con parecchia grinta mi ha fatto girare la testa.




Questo Triumph pre-unit del '49, come già detto, era una delle cose più interessanti. Telaio originale monotrave con coda rigida imbullonata, foderi forcella inglesi, 21"..tutte le cose al posto giusto. Avrei voluto saperne di più dal loquace e affabile proprietario, dal gessato impeccabile.



Una delle BMW di cui parlavo prima. Belle cose.




Siccome la colazione è il pasto più importante della giornata e l'ho saltata per partecipare al giro mi ritrovo all'una con un buco al posto dello stomaco.
Decidiamo di bossare il ritrovo finale al café twin e di ripiegare su Trastevere alla ricerca di cibo.


Vestiti come Dio comanda abbiamo il nostro senso e la gente si volta a guardare. 
O forse erano le moto ad essere troppo casiniste.






Dopo un dovuto rimpinguamento ci concediamo una birretta. Probabilmente veniamo scambiati per due gigolò o puttani o peggio ma chissene. Non mi vesto mai così pulito e per una volta non mi ammazzerà atteggiarmi a raffinato dandy di città.

Un saluto dal gentiluomo Smith.


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